Mobilità studentesca (Periodo di studio all'estero)
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Procedure e Accordo formativo
COSA DEVONO FARE GLI STUDENTI CHE VOGLIONO RECARSI ALL’ESTERO
PRIMA DELLA PARTENZA:
· I genitori degli studenti che intendono frequentare un periodo di studio all’estero (3, 6, 9 12 mesi) inoltrano regolare richiesta al Dirigente Scolastico fornendo informativa sull’associazione o ente che promuove l’iniziativa e sull’Istituto scolastico che sarà frequentato all’estero, sui programmi e sulla durata della permanenza. Le materie e i programmi dovranno essere forniti al più tardi entro il primo mese di soggiorno all’estero.
· I genitori e l’alunno/a che intende partire stipulano con l’IISS Carlo Urbani un accordo formativo contenente i termini per una proficua esperienza all’estero e riammissione nella scuola italiana.
DURANTE LA PERMANENZA ALL’ESTERO:
· All’interno del Consiglio di classe si individua un docente tutor che terrà costantemente i contatti con lo/a studente/ssa, di norma ad inizio mese, e gli fornirà indicazioni precise sui contenuti minimi definiti dagli insegnanti della classe italiana che devono essere sviluppati per ogni singola disciplina. Tali contenuti dovranno tener conto della globalità dell’esperienza all’estero e in ogni caso non dovranno impedire il pieno godimento di tale esperienza duplicando, di fatto, l’impegno dello/a studente/ssa.
AL RIENTRO DELLO STUDENTE IN ITALIA:
1. Per la mobilità della durata di un intero anno scolastico:
- Lo/a studente/ssa consegna in segreteria copia e traduzione giurata dei seguenti documenti:
a) certificato di frequenza della scuola straniera;
b) materie svolte con relativi programmi;
c) giudizi e valutazioni nelle singole discipline.
- Il Consiglio di classe nell’ultima settimana di agosto valuta la documentazione presentata dallo/a studente/ssa anche attraverso un colloquio per degli accertamenti disciplinari che, uniti alla valutazione fornita dalla scuola straniera per le materie comuni e agli apprendimenti informali e non formali acquisiti, contribuiranno all’attribuzione del credito scolastico. In ogni caso è escluso qualsiasi tipo di esame per l’ammissione all’anno successivo.
2. Per le mobilità inferiori all’intero anno scolastico
- Lo/a studente/ssa consegna in segreteria copia e traduzione giurata dei seguenti documenti:
a) certificato di frequenza della scuola straniera
b) materie svolte con relativi programmi
c) giudizi e valutazioni nelle singole discipline.
- Il Consiglio di classe valuta la documentazione presentata dallo/a studente/ssa e definisce un congruo periodo di tempo per il riallineamento dei saperi (ex- soggiorno di 3 mesi con rientro per le vacanze di Natale, riallineamento previsto per la metà di marzo; soggiorno di 6 mesi con rientro a marzo, riallineamento previsto per la fine dell’anno scolastico)
- Lo/a studente/ssa verrà regolarmente scrutinato/a a giugno sempre tenendo in debito conto l’esperienza maturata nella scuola straniera e gli apprendimenti informali e non formali acquisiti.
COSA DEVONO FARE I CONSIGLI DI CLASSE CHE ACCOLGONO STUDENTI PROVENIENTI DALL’ESTERO
- L’associazione o ente che promuove l’iniziativa ovvero l’Istituto scolastico di provenienza presentano richiesta al Dirigente Scolastico per la frequenza dell’alunno/a straniero/a. Sulla base dell’età, la classe di provenienza e i programmi di studio comuni il Dirigente provvede all’attribuzione della classe da frequentare. Il Consiglio di classe idoneo viene informato e viene nominato un docente mentore, di norma il Coordinatore di classe.
- L’associazione o ente che promuove l’iniziativa ovvero l’Istituto scolastico di provenienza insieme all’alunno/a straniero/a stipulano con l’IISS Carlo Urbani un accordo formativo-learning agreement contenente i termini per una proficua esperienza nella scuola italiana.
DURANTE LA PERMANENZA IN ITALIA
- Il docente mentore determina l’orario scolastico dello/a studente/ssa straniero/a tenendo in debito conto le materie indicate nel contratto formativo e un tempo adeguato per lo studio individuale.
- Il Consiglio di classe provvede alla valutazione dell’alunno/a per le materie concordate tenendo in debita considerazione il gap linguistico esistente
AL TERMINE DEL SOGGIORNO
- L’IISS Carlo Urbani fornisce allo/a studente/ssa ovvero all’associazione/ente/istituto scolastico di provenienza i seguenti documenti:
1) certificato di frequenza
2) materie svolte con relativi programmi
3) giudizi e valutazioni nelle singole discipline concordate