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TASSE, RIMBORSI SPESA E CONTRIBUTI

TASSE E CONTRIBUTI ... CHIAREZZA
per maggior informazioni consulta il sito del Ministero >>>
 
Bollettino C.c.p. - Stampabile per contributo volontario per l'a.s. 2021-22   
 
 
TASSE

Carissimi studenti e gentili famiglie degli alunni di classe terza e quarta, in questi giorni oltre al versamento del contributo volontario per l’a.s. 2021-2022, siete tenuti al versamento delle TASSE SCOLASTICHE all’Agenzia delle Entrate. Si tratta di tasse scolastiche per l’iscrizione e la frequenza della classe Quarta o Quinta, che di seguito vengono illustrate.

LE TASSE SCOLASTICHE

La legge prevede che la scuola pubblica sia gratuita fino all’età dell’obbligo. Questo significa che le tasse scolastiche pari a 6,04 € (tassa di iscrizione) e a 15,13 € (tassa di frequenza), debbano essere pagate solo dalle famiglie che iscrivono i propri figli al quarto e quinto anno della scuola secondaria di II grado (scuola superiore).

Esistono quattro tipi di tasse che le scuole possono richiedere alle famiglie (art. 200 d.lgs 297/1994):

• Tassa di iscrizione. È esigibile all’atto dell’iscrizione ad un dato corso di studi secondari, non è rateizzabile ed è devoluta integralmente all’Erario.

• Tassa di frequenza. Deve essere corrisposta ogni anno, può essere rateizzata, con pagamento della prima rata ad inizio d’anno e delle altre nei mesi di dicembre, febbraio ed aprile (d.m. 16/09/1954 Finanze). Deve essere pagata per intero anche nel caso l’alunno interrompa la frequenza. In caso di trasferimento dello studente da un istituto statale ad un altro, il pagamento della tassa è riconosciuto valido dalla nuova scuola.

• Tassa di esame. Deve essere corrisposta esclusivamente nella scuola secondaria superiore in unica soluzione al momento della presentazione della domanda per lo svolgimento degli esami di idoneità, integrativi, di licenza, di qualifica e di Stato (ex maturità).

• Tassa di diploma. La tassa deve essere corrisposta in unica soluzione, al momento della consegna del titolo di studio.

  • In sintesi i quattro tributi dovuti dopo il terzo anno di scuola:
    • Tassa di Iscrizione      (€ 6,04)       (Classe 4a e 5a)
    • Tassa di Frequenza     (€ 15,13)     (Classe 4a e 5a)
    • Tassa d’Esame            (€ 12,09)     (Classe 5a)
    • Tassa di Diploma        (€ 15,13)     (Classe 5a)

 

IMPORTANTE: IL VERSAMENTO DELLE TASSE SCOLASTICHE VA EFFETTUATO SULL’APPOSITO BOLLETTINO 1016 REPERIBILE PRESSO GLI UFFICI POSTALI.

 

ESENZIONE DALLE TASSE SCOLASTICHE

Le famiglie possono chiedere l’esonero dal pagamento in caso di:

Meriti scolastici (modulo 21) (pdf >>> - Word >>> : quando si prevede il conseguimento allo scrutinio finale di una media di voti pari o superiore agli 8/10 (nel caso in cui la media non venga conseguita, la famiglia dovrà provvedere al pagamento).

Motivi economici (modulo 20) (pdf >>> - Word >>>: Per sapere se si rientra nelle fasce di esenzione in base al reddito e al numero dei familiari è sufficiente consultare le tabelle annuali aggiornate al tasso d’inflazione programmato, che il ministero pubblica annualmente (www.pubblica.istruzione.it).

Appartenenza a speciali categorie di beneficiari. Alunni che rientrano in una delle seguenti categorie:

-          Orfani di guerra, di caduti per la lotta di liberazione, di civili caduti per fatti di guerra, di caduti per causa di servizio o di lavoro;

-          Figli di mutilati o invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, di militari dichiarati dispersi, di mutilati o di invalidi civili per fatti di guerra, di mutilati o invalidi per causa di servizio o di lavoro;

-          Ciechi civili.

-          Alla stessa condizione la dispensa è concessa a coloro che siano essi stessi mutilati od invalidi di guerra o per la lotta di liberazione, mutilati od invalidi civili per fatti di guerra, mutilati od invalidi per causa di servizio o di lavoro.

-          studenti appartenenti a nuclei familiari in condizione economica disagiata. (Decreto Legislativo 297/1994 art. 200)

-          invalidi civili che appartengono a famiglie di disagiata condizione economica e che abbiano subìto una diminuzione superiore ai due terzi della capacità lavorativa ed ai figli dei beneficiari della pensione di inabilità, è concessa l’esenzione dalle tasse scolastiche e universitarie e da ogni altra imposta, analogamente agli esoneri previsti per gli orfani di guerra, ciechi civili, i mutilati ed invalidi di guerra, di lavoro, di servizio e i loro figli (articolo 30 della Legge 118)

 

Ai fini della dispensa dalle tasse scolastiche è inoltre necessario che il voto in condotta non sia inferiore ad otto decimi.

Inoltre, sono dispensati dal pagamento delle tasse gli studenti stranieri che si iscrivano negli istituti e scuole statali ed i figli di cittadini italiani residenti all’estero che vengano a svolgere gli studi in Italia.

Questi tipi di esonero valgono per tutte le tasse scolastiche ad eccezione della sola tassa di diploma e vengono persi nel caso in cui lo studente incorra in una sospensione che superi i 5 giorni o in una punizione disciplinare più grave. I benefici sono inoltre sospesi nel caso di alunni ripetenti, tranne in caso di comprovata infermità.

 

 

Si invitano i docenti coordinatori di classe terza e quarta di far trascrivere nei diari degli alunni la seguente frase:

“Nella bacheca del registro elettronico c’è una importante comunicazione su Tasse scolastiche ed esenzioni”

 
 
CONTRIBUTI VOLONTARI - (Erogazioni Liberali)

CONTRIBUTO VOLONTARIO

Gentili genitori e carissimi studenti, l’iscrizione degli alunni non può né deve essere in alcun modo subordinata al versamento di alcuna somma di denaro. Le famiglie però, con spirito collaborativo, possono volontariamente contribuire a migliorare e ampliare l’offerta formativa della scuola, per raggiungere livelli qualitativi più elevati.

L’importo del suddetto contributo volontario (erogazioni liberali) è deliberato dal Consiglio di Istituto allo scopo di Ampliare l’Offerta Formativa, finanziare l’Innovazione Tecnologica e l’Edilizia scolastica. In nessun modo i contributi volontari delle famiglie possono essere utilizzati per il pagamento del servizio dei docenti o di altro personale e di ogni altro onere a carico dello Stato.

Il contributo volontario è però indispensabile per il miglioramento del servizio offerto dall’Istituzione Scolastica e in questa congiuntura economica nessun Istituto è nelle condizioni di poterne fare a meno.

RIMBORSO SPESE

Le Spese sostenute dall’Istituto per conto degli studenti sono svariate: Registro Elettronico, Assicurazione individuale alunni R.C. e infortuni, 2 schede per fotocopie, Materiali di consumo per i laboratori: Informatici, Linguistici, Scientifici, Palestre, Sale da pranzo, Cucine, Laboratorio di Ricevimento e Metodologia pratica per i Servizi socio-sanitari nonché per l’assistenza tecnica degli stessi e per le Lavagne Interattive Multimediali e le Smart TV mobili.

La partecipazione che la scuola richiede alle famiglie è il frutto di alcune voci specifiche che di seguito descriviamo: 

A)    CONTRIBUTO VOLONTARIO – per l’ampliamento dell’Offerta formativa

B)     RIMBORSO SPESE GENERALE - Una parte del contributo (€ 20,00) assume la veste di vero e proprio rimborso delle spese sostenute per ciò che è direttamente utilizzato dallo studente (Assicurazione individuale alunni R.C. e infortuni, 2 schede per fotocopie, Registro Elettronico, Connessioni ad internet dei laboratori di informatica).

C)     RIMBORSO SPESE AUTOBUS - Per le classi del Liceo Sportivo che utilizzano settimanalmente l’autobus della scuola per raggiungere le strutture sportive.

D)   RIMBORSO SPESE LABORATORI ENOGASTRONOMIA - Per alcune delle classi dell’Istituto Professionale per l’Enogastronomia e l’ospitalità alberghiera l’utilizzo dei laboratori è possibile solo dietro una disponibilità di alimenti con cui sviluppare l’attività formativa.

IMPORTO DEI CONTRIBUTI VOLONTARI DELIBERATI DAL CONSIGLIO DI ISTITUTO (Delibera n. 826 del 26.11.2019) 

Il pagamento del contributo può essere anche ripartito autonomamente in rate libere fino al raggiungimento dell’importo stabilito.

È in via di attivazione anche la possibilità di pagamento attraverso il sito internet della scuola o il POS presso la segreteria scolastica. Seguiranno informazioni.

SI RICORDA CHE È POSSIBILE RATEIZZARE I VERSAMENTI SECONDO LE ESIGENZE DI CIASCUNA FAMIGLIA

CONTI CORRENTI DELLA SCUOLA PER IL VERSAMENTO DEI CONTRIBUTI VOLONTARI e DEI RIMBORSI 

  • Conto Corrente Postale: n. 11312634 intestato a ISITPS (Istituto Statale di Istruzione Tecnica, Professionale e Scientifica - Porto Sant’Elpidio);
  • Conto Corrente Bancario: Monte Paschi di Siena filiale di Sant’Elpidio a Mare – Codice IBAN IT70Z0103069720000061239041 o recandosi presso la filiale in Via Giovanni XXIII Papa 31 a Sant'Elpidio A Mare (FM)

IMPORTANTE - causale del versamento per la detrazione nella dichiarazione dei redditi: ampliamento dell’offerta formativa, innovazione tecnologica, edilizia scolastica.

Il Contributo Scolastico è detraibile dai propri redditi dichiarati ai sensi dell'Art. 15 comma 1 lettera i) octies del D.P.R. 917/1986 che dice:

 

1. Dall’imposta lorda si detrae un importo pari al 22 per cento dei seguenti oneri sostenuti dal contribuente, se non deducibili nella determinazione dei singoli redditi che concorrono a formare il reddito complessivo:

i) octies le erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado, statali e paritari senza scopo di lucro appartenenti al sistema nazionale di istruzione di cui alla legge 10 marzo 2000, n. 62, e successive modificazioni, finalizzate all'innovazione tecnologica, all'edilizia scolastica e all’ampliamento dell'offerta formativa; la detrazione spetta a condizione che il versamento di tali erogazioni sia eseguito tramite banca o ufficio postale ovvero mediante gli altri sistemi di pagamento previsti dall'articolo 23 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241.

L’occasione è gradita per ringraziare tutte le famiglie per la fattiva e tangibile collaborazione per una scuola sempre più vicina alle esigenze formative degli studenti.

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