IISS “Urbani” vola a Pola: Erasmus+ KA2 “Festival of Traditions”
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Tra il 18 ed il 22 Ottobre 2021 due docenti dell’IISS “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio, le prof.sse Laura Fuccio e Laura Gentili, sono partite alla volta della Croazia per avviare il progetto Erasmus+ KA2 “Festival of Traditions”, organizzato dalla Camera di Commercio Regionale della Boemia Centrale per gli Istituti superiori di sei Paesi europei: Croazia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Romania, Germania ed Italia.
Scopo del primo incontro in presenza tra partners, tenutosi a Pola (in Croazia), è stato quello di promuovere il patrimonio culturale e di scambiare buone pratiche professionali tra Paesi membri dell’Unione Europea, in un percorso itinerante dedicato che preveda, nell’arco di 31 mesi, la realizzazione di sei settimane di mobilità professionale per piccoli gruppi di studenti e di esperti nelle cittadine europee sedi degli Istituti partners. Un incontro “vero” potremmo dire, da intendersi come il proseguo degli incontri su Meet tenutosi lo scorso anno scolastico.
Ogni scuola ha avuto modo di presentarsi: il “Carlo Urbani” di Porto S. Elpidio si è raccontato attraverso le proprie tre sedi, dislocate in tre diversi comuni aventi ognuno caratteristiche logistiche e territoriali differenti. La presenza di molteplici indirizzi di studi che variano dal Liceale, al Tecnico e al Professionale, oltre alle varie progettualità internazionali in corso, rende il Polo scolastico un laboratorio aperto alle sfide educative del programma Erasmus+; sfide educative che con lungimiranza e competenza le docenti Laura Fuccio e Laura Gentili hanno saputo cogliere appieno.
La seconda parte del Meeting ha riguardato la pianificazione del calendario del programma delle attività progettuali, sul quale i partners si sono confrontati fino ad elaborare le sei tappe del Festival delle tradizioni, che prevedono la partecipazione di 4 studenti e 2 docenti per ogni Istituto partner, per 5 giorni, comprensivi di 1 giorno di Mostra per ogni Paese partner.
Un lungo ed emozionante cammino, quindi, che l’IISS “Urbani” ha intrapreso con l’entusiasmo di chi è sicuro di raggiungere una meta ambita.
