SPERIMENTAZIONE QUADRIENNALE ALL’ALBERGHIERO DEL “CARLO URBANI”: QUALITÀ E SOSTENIBILITÀ LE PARLE-CHIAVE

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Il decreto ministeriale 3 dicembre 2021 prevede che venga disposto, a partire dall’anno scolastico 2022/23, l’ampliamento fino a mille classi prime di istituzioni scolastiche, statali e paritarie, che intendano avviare percorsi quadriennali nei licei, negli istituti tecnici o negli istituti professionali; sperimentazione questa già avviata nel 2017 all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. 
Nonostante la difficoltà oggettiva di presentare un progetto in grado di competere con le altre istituzioni scolastiche, così da essere scelto per tale sperimentazione, l’IISS “Carlo Urbani” ha di nuovo raggiunto un importantissimo traguardo: la possibilità di sperimentare un percorso quadriennale dedicato all’istruzione professionale, indirizzo enogastronomia, incentrato sui temi della qualità e della sostenibilità nella trasformazione alimentare.
L’istituto vuole offrire un’opportunità di formazione innovativa agli studenti ed operare un investimento culturale, offrendo risposte concrete agli obiettivi contenuti nell’Agenda Onu 2030, in termini di sostenibilità ambientale, economica e sociale. Per questo la mission del nuovo quadriennale vuole essere quella di formare giovani in grado di intervenire nei processi produttivi e lavorativi con competenza, utilizzando strumenti diagnostici volti a garantire “modelli sostenibili di produzione e consumo” nell’ambito dell’enogastronomia e della ospitalità alberghiera. Finalità prioritaria del corso è adeguare ai nuovi standard commerciali e produttivi richiesti dal mercato le competenze di quanti vorrebbero operare con qualità e responsabilità nel settore della ristorazione, per specializzarsi nello sviluppo di modelli ristorativi a Km zero, senza sprechi, con tecniche di cottura e conservazione sostenibili e utilizzabili anche per la gestione di servizi “per asporto” o “delivery”.
Gli obiettivi che l’indirizzo sperimentale quadriennale si propone di raggiungere per il successo formativo degli alunni e la loro migliore collocazione nel mondo del lavoro sono la sensibilizzazione del futuro professionista alla sostenibilità ambientale, la formazione del professionista nell’ottimizzare le produzioni facendo proprio il principio della cucina circolare, la formazione riguardo alla biodiversità del territorio regionale e nazionale, la costruzione di competenze tecniche che permettano di ottimizzare l’uso della materia prima in ogni sua parte, la capacità di individuare scelte alimentari e diete sostenibili idonee a determinare condizioni di benessere fisico e di rispetto per l’ambiente, la formazione circa la gastronomia sostenibile intesa come approccio gestionale attento a ridurre gli impatti ambientali e capace di incrementare i benefit socio-economici (utilizzando procedure e tecnologie innovative) ed infine l’applicazione corretta del sistema HACCP e la normativa sulla sicurezza e sulla salute nei luoghi di lavoro.
Un progetto entusiasmante per gli alunni che lo sceglieranno, “partorito” dai docenti del Carlo Urbani che vi hanno lavorato con grande sinergia, sotto la competente e lungimirante supervisione della Dirigente Scolastica, la prof.ssa Laura D’Ignazi.