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Palermo non mi piaceva...

 

"La vita è cosa nostra: divisi siamo deboli, insieme siamo più forti"

Lo slogan più significativo e vincitore del concorso istituito dall'associazione "Libera contro le Mafie" aperto a tutte le scuole del fermano, realizzato dalle classi 3°A e 3°B enogastronomia del nostro istituto.

I ragazzi hanno fatto un percorso di educazione alla legalità insieme ai docenti e ai volontari di Libera - presidio di Fermo "Giuseppe Salvatore Asta e Barbara Rizzo". Hanno così approfondito le storie di chi si è battuto nella difesa della legalità e della giustizia e delle Vittime innocenti di mafia.
Hanno conosciuto i familiari di alcune vittime e organizzato, preparato e gestito il pranzo della legalità, invitando Margherita Asta, autrice del libro "Sola con te in un futuro Aprile".

"Impegno, formazione e memoria: tre parole fondamentali per costruire insieme un futuro migliore fatto di Giustizia e Legalità. Questo ci ha ricordato Margherita Asta, sorella di Giuseppe Salvatore Asta e figlia di Barbara Rizzo. Noi iniziamo da qui. Ognuno si è messo in gioco con i propri talenti... i ragazzi del laboratorio Hartelab hanno costruito fiori che profumano dell'impegno che mettono ad andare oltre i propri limiti, i piccoli cuochi mettono le mani in pasta e con cura rispetto e dedizione trasformano le materie prime in opere di gusto "giusto", il tocco creativo del professor chef Iury Paolini presenta il tutto come un opera d'arte."

Si ringrazia Coop Marche per la fornitura dei prodotti per realizzare l'evento.

Le foto. Preparativi pranzo "Per un futuro aprile".

 la brigata di cucina

 i nostri al lavoro

 si danno da fare anche in sala

 si parla delle mafie con Paola Senesi, presidente di Libera Marche, Margherita Asta, il preside Roberto Vespasiani e dott. Stefano Pompozzi, consigliere delegato per la Cultura della provincia di Fermo
il vino della Cantina Centopassi, dedicato a Placido Rizzotto, il sindacalista corleonese che ha dato la vita per la liberazione della sua terra dalla mafia

secondo la prof.ssa Irene Marraffa "questa iniziativa ha scatenato nei ragazzi tanta voglia di giustizia, hanno mostrato molta sensibilità sulle tematiche e di sicuro sapranno interpretare il ruolo di 'ponti di memoria'
l'omaggio floreale a Margherita Asta foto di gruppo dei ragazzi e degli invitati al pranzo: un ricordo di una giornata speciale...

alcune delle portate degustate durante il pranzo

complimenti per tutto ragazzi! 

 

 

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